mercoledì 8 ottobre 2008

Politica



Nella storia dell'umanità, ci sono stati molti sistemi gerarchici, fin dalle prime comunità nella preistoria, si è capito che per poter affrontare difficoltà tutti assieme, c'era bisogno di un capo, che grazie alle sue "superori capacità", guidasse la sua comunità attrverso gli ostacoli della vita, il Capo tribù. Nel corso del tempo, i capi tribù si sono accorti di avere un potere enorme, che la propria gente li avrebbe seguiti ovunque e dovunque, ma viste le difficoltà di gestire comunità sempre più grosse e pareri discordanti del proprio popolo, hanno pensato bene di imporre i propri voleri diventando Re, Imperatori, dittatori, tutte figure che hanno approfittato del proprio ruolo e potere, hanno adoperato il loro carisma, prima a favore della propria gente, poi (per fortuna non tutti) hanno PRETESO che la loro gente li venerasse e li temesse per il loro potere. Oggi esistono ancora molti paesi con capi sottol'effetto dell'onipotenza, non necessariamente paesi sotto dittatura, la classe politica dei nostri giorni, nonostante sappia che il vero potere lo detiene il popolo, aprofitta del proprio ruolo. Lo prova il fatto che se ti avvicini a uno di loro, ti guarda con stizza, come essere inferiore. Questo lo considero intollerabile, la vera democrazia, si dovrebbe rispecchiare con quelle piccole comunità della preistoria, dove il capo tribù faceva parte della comunità e si limitava ad aiutare il prossimo, senza condizioni particolari.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La poliitica del giorno d'oggi, non aiuta al miglioramento della vita. Questa è un'altra fase, preceduta da tante altre, una fase che terminerà solo quando arriverà uno scossone a livello mondiale, provocato dai continui sfruttamenti del potere nei confronti del più debole, ma questo è un bumerang, che tornerà quando i più deboli si coalizzeranno contro gli sfruttatori.

 
Liquida